

Nassirya

Ricordo quei terribili giorni.
Mi sono tornati alla mente ricordi di mio nonno che mi raccontava quello che accadeva in guerra.
Mi ricordo le lacrime che inondavano i suoi occhi, quando parlava dei compagni morti affianco a lui.
Con questi ricordi quel giorno mi sono corsi in testa un milioni di pensieri: famiglia, figli, amici, feste, ritorni, abbracci, paura, tutto.
E così che le lacrime sono comiciate a sgorgare.
Porgo un saluto, per onorare la loro memoria.